Il Fondo della sovranità Alimentare, oltre al contributo sui seminativi , prevede un contributo per la filiera carni bovine per le linee vacca-vitello e delle carni bovine certificate SQNZ. E’ uscita la bozza delle Istruzioni Operative di Agea per la presentazione delle domande.
Le risorse disponibili ammontano a 5 milioni di Euro.
Potranno accedere all’aiuto le aziende che:
ü Al 05/12/2023 siano:
1. Iscritte al Registro delle Imprese
2. Abbiano un Fascicolo del Produttore
3. Risultino essere operatori (detentori) di allevamenti di razze da carne o a duplice attitudine, con tipologia vacca-vitello, con capi superiori agli 8 mesi allevati in Italia e presenti in stalla al 05/12/2023
4. Abbiano sottoscritto, entro il 05/12/2023, un contratto di filiera, di durata almeno triennale con le imprese di trasformazione.
Il contratto può essere sottoscritto anche attraverso cooperative, consorzi o organizzazioni di produttori. In quest’ultimo caso il contratto dovrà essere integrato da una copia dell’impegno/contratto tra la cooperativa, consorzio o organizzazioni di produttori ed il socio. Potrà avere anche durata annuale.
Il contratto di filiera dovrà indicare il numero dei capi inseriti nella filiera stessa
Tutta la modulistica dovrà essere allegata alla domanda di aiuto.
Il numero dei capi ammissibili è determinato dal minore tra il numero dei capi oggetto di contratto ed il numero dei capi risultante dalla BDN.
L’aiuto sarà così corrisposto:
100 €/capo, per i bovini di razze da carne o a duplice attitudine, nati e allevati in Italia nel rispetto della linea vacca-vitello, presente in allevamento e con un’età di almeno 8 mesi alla data del 05/12/2023
40 €/capo, per i bovini di razze da carne o a duplice attitudine, con capi nati in Italia, e allevati secondo il disciplinare del Sistema di Qualità Nazionale Zootecnia, con un’età di almeno 6 mesi alla data del 05/12/2023.
Le due tipologie di premio non sono cumulabili fra loro.
Le domande saranno aperte a partire dal 05/12/2023.
La scadenza è fissata al 22/12/2023
Info negli uffici Cia.